© B.R.I.D.G.E. ENGINEERING s.r.l. (Building Research Innovation Development Green Energy) Startup Innovativa

Questo progetto si pone come obiettivo l'utilizzo di nuove tecnologie per il riciclo dei rifiuti della plastica per la produzione di prodotti derivati con maggior valore aggiunto, come l'idrogeno e i nanotubi di grafene MWCNT.
Le plastiche comunemente usate in Europa sono:
polipropilene (PP);
cloruro di polivinile (PVC);
poliuretano (PU);
polistirene (PS);
polietilene tereftalato (PET);
polietilene ad alta intensità (HDPE);
polietilene a bassa intensità (LDPE).

Di tutte le plastiche prodotte sul territorio europeo la maggior parte è riciclata, ma circa il 30% viene messo in discarica e rappresenta un vero spreco di risorse.
Il PET e l'HDPE sono le uniche tipologie di plastica riciclabili al 100%.
Il nostro progetto si concentra sulle restanti tipologie, al fine di evitare sprechi e ridurre l'impatto ambientale che questi rifiuti avrebbero se destinati alla discarica.
Il nostro team ha condotto un'indagine volta a stabilire le quantità di rifiuti in plastica prodotte dai comuni della Capitanata coinvolti nel progetto. L'indagine ha analizzato le quantità di rifiuti identificati tramite il codice CER 15 01 06 (rifiuti in materiale misto) stabilendo che circa la metà di essi sono rifiuti plastici. Di questi, il 39,9% è composto dalle plastiche non riciclabili che alimenterebbero l'impianto previsto dal nostro progetto.



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